martedì 27 dicembre 2011

L' udc abbandona Lombardo al governo Siciliano

Come anticipato dai rumors intercettati da blogsicilia, l’Udc ha deciso di ritirare l’appoggio al governo regionale guidato da Raffaele Lombardo. E fra poco Andrea Piraino lascerà l’assessorato alla Presidenza.
La decisione è stata presa nel corso della riunione a Messina a cui stanno partecipando i vertici siciliani del partito. Alla riunione di via Natoli sono presenti tutti i deputati regionali tranne Totò Lentini.
E’ stato proprio Piraino a presiedere il vertice, mentre Giampiero D’Alia ha rilasciato le prime dichiarazioni alla stampa.

venerdì 16 dicembre 2011

Voto di scambio, Antinoro condannato a 2 anni e mezzo

PALERMO – I giudici della terza sezione penale del Tribunale di Palermo presieduti da Fabrizio La Cascia hanno condannato l’eurodeputato Pid Antonello Antinoro a due anni e mezzo di carcere, (per lui l’accusa aveva chiesto 8 anni) escludendo l’aggravante mafiosa. Antinoro era accusato di voto di scambio mafioso. La sentenza è stata emessa dopo più di quattro ore di Camera di Consiglio. Assente l’europarlamentare alla lettura del dispositivo. I giudici hanno anche deciso un risarcimento di 30mila euro a favore della presidenza della Regione siciliana, che si era costituita parte civile. Mentre non è stata invece accolta la richiesta di risarcimento presentata dall’altra parte civile, l’associazione Addiopizzo. Il tribunale ha sospeso Antinoro dal diritto elettorale per i prossimi 5 anni.

Antinoro: giudici in camera di consiglio

Palermo: Sono entrati in camera di consiglio i giudici della terza sezione penale del tribunale di Palermo che dovranno emettere la sentenza del processo a carico dell'eurodeputato Antonello Antinoro del Pid, accusato di voto di scambio mafioso. I pm Marcello Viola e Lia Sava, al termine della requisitoria avevano chiesto la condanna a otto anni di carcere per il deputato europeo ed ex assessore regionale siciliano. Il politico era in aula quando i giudici sono entrati in camera di consiglio ma non ha reso dichiarazioni spontanee. Il pm Marcello Viola ha rinunciato alle repliche finali. La sentenza dovrebbe essere emessa entro questo pomeriggio.

giovedì 15 dicembre 2011

Delibera per pagare la super-manager Gullo con l'indennità di assessore


cliccando nell'immagine , la vedrete più grande...
Visto che l'incarico dato a scavalco di Irene Gullo come responsabile del 4 settore, risultato carente di copertura finanziaria e non potendo pagare la Gullo , si sono inventati questa delibera di giunta.
Dove il 40% pagherà il sindaco, il 20 % ogni assessore, facendo delle somme , 20 x4 + 40 = 120 %
Appena faranno il 4 assessore dovranno modificare la delibera?  Visto che è stata assunta a giugno la Gullo , fino ad adesso è stata pagata e ora la pagheranno in questo modo? Ma l'assessore Vara che non era presente alla giunta dovrà pagare pure lui la somma del 20 % ?
A chi aspetta il siondaco per nominare il quarto assessore ? l'ufficio tecnico può continuare a restare solo con la super-manager  senza guida politica? In questo modo chi controllerà se dà altri incarichi a gente di fuori o a studi di misilmeri?
Si ammira che alla fine abbiano messo le luci per natale e l'albero , hanno fatto la colletta tra di loro assessori pure per le luci?

mercoledì 14 dicembre 2011

Mafia : Saverio Romano , sì alle intercettazioni

Sì alle intercettazioni per Romano
Giunta Montecitorio autorizza l'uso


Con il voto favorevole della Lega, la Giunta per le autorizzazioni a Montecitorio ha dato via libera all'uso delle intercettazioni dell'ex ministro dell'Agricoltura Saverio Romano, coinvolto in un'indagine di mafia. La posizione del Carroccio è il primo tangibile segnale, in Parlamento, della rottura con Berlusconi e il Pdl. A favore hanno votato anche il Pd (con l'eccezione del radicale Maurizio Turco), e l'Idv. Il Pdl ha votato per respingere la richiesta del gip di Palermo, Pier Giorgio Morosini, mentre l'Udc si è astenuta. Cambiato il relatore: al posto di Roberto Cassinelli (Pdl) è stata nominata Marilena Samperi, capogruppo del Pd in Giunta. 
Il Terzo Polo, insomma, si è spaccato sul via libera all'uso delle intercettazioni per l'ex ministro. "Il Pdl è stato battuto e con la votazione di stamani, le prerogative dei parlamentari non sono più un privilegio da usare acriticamente e aprioristicamente. Non si capiva il motivo del divieto dell'uso di una fonte probatoria che può essere utilizzata dallo stesso ex ministro per la sua difesa", ha detto Samperi. 

"L'uscita di Berlusconi dalla stanza dei bottoni ha affrancato la Lega che, finora, aveva fatto blocco consentendo la peggior prassi di salvataggio della casta inquisita e di leggi ad personam", ha affermato in una nota il deputato Idv Federico Palomba, componente della Giunta per le autorizzazioni.

Secondo un'agenzia di stampa poi smentita, la Giunta aveva anche detto sì all'autorizzazione all'arresto dell'ex sottosegretario Nicola Cosentino respingendo la proposta di segno opposto del relatore . La Giunta per le autorizzazioni della Camera ascolterà con tutta probabilità, domani in audizione, il deputato Pdl, accusato dai pm campani di concorso esterno in associazione camorristica.


Ma già oggi, il relatore del caso, Maurizio Paniz, ha concluso il suo intervento sostenendo che non deve essere autorizzata l'esecuzione della misura cautelare. Secondo il parlamentare Pdl, fra l'altro, "non viene indicata una sola esigenza cautelare specifica per l'esecuzione della così grave misura cautelare richiesta, che viene perciò prospettata solo in modo presuntivo, ferma la rilevante distanza di tempo dai fatti e la impossibile ripetitività della condotta". A favore della richiesta della magistratura si è schierata anche l'Udc. Il voto della Giunta è invece previsto per la prossima settimana. "Penso che finiremo la prossima settimana, programmeremo le sedute in modo da raggiungere questo obiettivo", ha detto infatti il presidente della Giunta, Pierluigi Castagnetti.

martedì 13 dicembre 2011

Oggi è Santa Lucia


Nascita283
Morte13 dicembre 304
VeneratodaTutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Ricorrenza13 dicembre
AttributiOcchi su un piatto, Giglio, Palma, Libro del Vangelo
Patrono diSiracusa, ciechi, oculisti, elettricisti, contro le malattie degli occhi e le carestie





lunedì 12 dicembre 2011

venerdì 9 dicembre 2011

E' NATALE ... E le luci?


Questo è solo un esempio delle decorazioni che si possono fare per il periodo natalizio in un paese o città che sia.
Considerando che domani è sabato e poi vi è la domenica e gli impiegati o operai al comune non lavorano, si giunge al giorno 12 di dicembre che è lunedì, primo giorno utile per decidersi i nostri amminiostratori a montare le luci tubolari che hanno comprato i commissari e che da quel  periodo mettono ogni anno nelle palme della villa e davanti la chiesa e quei 4 fili di luci che sono stati comprati l'anno scorso per il perioodo natalizio con i soldi comunali.
Sicuramente i nostri consiglieri e amministratori ancora non lo hanno fatto per così dire che la colpa è delle minoranze consiliari che adesso sono molti di più e hanno detto no alla cattiva politica e alla manovra di spostare fondi non del tutto chiara, c'erano sì 3000 euro per le festività natalizie, c'erano sì 10 mila euro per i termosifoni delle scuole materne elementari e medie di cerda, ma tutti i centinaia di migliaia di euro destinati a progettazioni esterne?
Mettere le luci di proprietà del comune per far percepire almeno ai bambini che sta arrivando il natale che gli costa? O vogliono poi dire in piazza e a tutta la gente che è colpa degli 8 consiglieri che hanno detto no al colesterolo ... Per colesterolo intendo in questo senso  la parte marcia della politica che voleva dare incarichi a destra e a manca PER SPERPERARE I FONDI PUBBLICI.


I 150 anni dell'unità d'Italia... Michele La Tona


Riguardo ai 150 anni dell'unità d'Italia , manifestazione svoltasi giorno 07/12/2011 nella sala del ristorante "Il carciofo" di Cerda , ho dimenticato alcuni fatti accaduti , come ad esempio il fatto che il nostro compaesano Michele La Tona ha pubblicato un libro quest'anno : "Sagre e turismo in Sicilia" e che alla prima presentazione avvenuta a Palermo all'Ex oratorio Sant'elena e Costantino in piazza Vittoria, era stata invitata tutta l'amministrazione del comune di Cerda il 05 aprile di quest'anno .
Invitata per il fatto che il libro parla anche di Cerda e della sagra del Carciofo, della targa Florio , invitati anche perchè Michele La Tona è e si sente cerdese e perchè è felice e onorato di vedere Cerdesi  che organizzano eventi riusciti come questo dei 150 anni dell'unità d'Italia a cui è stato felice di partecipare sull'invito fatto da Ferdinando Ricotta , consigliere comunale che ha pure rivolto l'invito al pres. dell'ARS Francesco Cascio.
A quanto pare però quella giornata come quella  dei 150 anni dell'unità d'Italia a Cerda non vi era nessuno dell'amministrazione comunale.
Nel libro sono state censite 545 sagre che si svolgono nei 311 comuni siciliani , con relativi eventi di interesse religioso, itinerari culturali e varie curiosità.



Michele La Tona  quest'opera l'ha scritta con l'aiuto del figlio Antonino, ma ha altre opere e saggi all'attivo:
Camus, testimone di libertà
La vera storia della baronessa di Carini
Come nasce un teatro Stabile
Appunti di teatro
Inoltre si ricorda che è stato tra i promotori e ortganizzatori della sagra del Carciofo nelle prime edizioni , tra i fondatori del teatro Biondo Stabile di Palermo, è stato consulente del comune di palermo per il teatro, segretario generale delle "Orestiadi" di Gibellina , festival teatrale internazionale.


giovedì 8 dicembre 2011

Buone feste

Auguri a tutti i lettori della pagina e del blog , oggi è l'Immacolata Concezione , 8 dicembre.
Tradizione vuole che da oggi si può fare l'albero di natale nelle case, il presepe e addobbare le case e i paesi con le luci natalizie.
In base ai fatti successi , sia a livello politico nazionale che locale , si sente un odore di crisi stagnante.
Spero comunque che l'amministrazione pensi lo stesso a far vivere ai cerdesi il periodo delle festività natalizie nel migliore dei modi e che mettano quantomeno la solita illuminazione natalizia che altri anni hanno adornato il paese rendendolo festoso.
Sperando pure che il Natale contribuisca alla scelta appropriata ed opportuno da parte del nostro Sindaco e se è il caso di rimettere il mandato nelle mani degli elettori , come noi rimettiamo i nostri errori.
Auguri a tutti

mercoledì 7 dicembre 2011

I 150 anni dell'unità d'Italia... I garibaldini sbarcano in Sicilia !




Appena conclusasi la manifestazione per onorare i 150 anni dell'unità d'Italia , promossa dalla proloco comune di Cerda, associazione Giovan Art di Cerda e la Presidenza dell'assemblea regionale Siciliana, con Francesco Cascio presidente dell'ARS presente alla manifestazione .
Mancava il patrocinio del Comune di Cerda.
Bellissima manifestazione, scorrevole e piacevole da vedere, curata nei minimi dettagli , molti i relatori che hanno parlato .
Per citarne alcuni Dott. Benedetta Parisi, Dott. Gioacchino Di Blasi Presidente della giovan Art , Tuso Presidente della Pro Loco di Cerda , Michele La Tona presentato come persona illustre di Cerda e degno  rappresentante di Cerda .
A mio dire , tanto torto non hanno avuto a fare questa presentazione, visto che dopo aver salutato i presenti e le persone che accalcavano la sala strapiena di gente , ha fatto notare che tra tutti quei politici di questa amminastrazione , consiglieri ed  ex sindaci ( Parisi , Dionisi , Filippo Russo) mancava l'attuale sindaco .
Dico io che oltre a mancare, non vi era nemmeno il vice sindaco a farne le veci e nessun altro , visto che l'assessore Geraci non ha parlato in vece del Sindaco .
Ah dimenticavo , in una manifestazione così riuscita, visto che tra l'altro vi era il maresciallo della caserma dei carabinieri e 2 (forse erano anche 3) vigili urbani , mancava all'appello l'assessore allo sport , turismo spettacolo e manifestazioni vari di Cerda ass. Vincenzo Vara.
L'ex sindaco Filippo Russo ha ricordato poi che è stato fatto un opuscolo dove si vedono i trascorsi e le motivazioni storiche che hanno portato al cambio del simbolo araldico del comune di Cerda e la richiesta all'amnministrazione assente di poter stampare  qualche migliaio diu copie da dividere ai cerdesi e farli consci del motivo per cui adesso si vedranno 2 lupi sotto una quercia anzichè il vecchio simbolo dove ce ne sono 4 di simboli.
Lette dal Professor Rasa 2 poesie scritte dal padre ,il maestro Calogero Rasa ,nell'aula è piombato il silenzio e le parole della poesia hanno inondato i cuori degli ascoltatori attoniti e ammutoliti.
Delle poesie sono state lette dagli studenti della scuola media averso la fine della manifestazione.
L'On Cascio ha parlato dell'autonomia siciliana , e del fatto che oggi il parlamento ha approvato la diminuzione dei parlamentari siciliani , da 90 a 70 , con un buon taglio alle spese politiche del parlamento siciliano, ed ha detto inoltre che per continuare le manifestazioni del 150 anno dell'italia, il 23 dicembre in sala d'ercole ci sarà l'ultimo evento a tal proposito e sarà un concerto trasmesso alle 17.00 a rai 3 .
E' stata scelta la sala d'Ercole perchè in quella sala fu sancita 64 anni fa l'autonomia Siciliana.
Dai ragazzi delle 2 associazioni, è stato girato pure un cortometraggio dove tramite imagini e  riprese, si vedevano i 150 anni trascorsi dall'unità nazionale con riferimenti pure a cerda e vecchie foto di cerda e della mitica Targa Florio . 
Balletto folk a cura della nuova compagnia citta di Cerda e torta tricolore per finire la maniofestazione .  

venerdì 2 dicembre 2011

Viabilità: via Aldo Moro e via Strang

Ritorno alla normalità in via Aldo moro, con uno specchio gigante per vedere la circolazione in via roma a chi esce da via aldo Moro, rifatta la segnalitica orizzontale e tolto l'obbligo di svoltare a destra , verso termini Imerese.
Presente uno Stop molto più visibile.
In via roma , prima di arrivare in alla rotonda di Padre Pio una tabella che impone la marcia a 20 Km/h .

Riguardo la via strang, fatti di fronte la farmacia i posteggi tutti a disco orario e si aspetta lo spostamento del divieto di accesso dal num civico 12 all'inizio della strada , all'incrocio con via oddo quindi .

A quanto pare gli appelli lanciati da questa pagina e blog, hanno funzionato e hanno portato sui suoi passi chi aveva preso tali decisioni .
Bravo Assessore Geraci  che ascolta il cittadino e fa sì che le decisioni siano per il verso giusto.

Notizie in anteprima

A quanto pare , prima di  finire il 2011 , ci sarà l'azzeramento in giunta e saranno fatti nuovi assessori, è in vaglio pure la proposta del capogruppo della minoranza Cicero per fare una giunta che possa mettere d'accordo tutto il consiglio .
Inoltre nella nuova giunta che comincerà a lavorare già dal 2012 (forse pure a Natale ) vi sarà una donna...
Questi i rumors insistenti che girano tra gli ambienti politici a Cerda ( villa , sale giochi, tra gli impiegati a bassavoce)...
Speriamo per il bene di Cerda

mercoledì 30 novembre 2011

Discorso di gandolfo interbartolo al consiglio comunale di cerda il 30/11/11



Discorso di gandolfo interbartolo al consiglio comunale di cerda il 30/11/11 , ultime battute finali , registrato da radio cerda oggi pomeriggio.
Al minuto 6 dice di non approvare la variazione di bilancio e le motivazioni, inoltre riprende i discorsi che avevano portato il fratello alle dimissioni di assessore

lunedì 28 novembre 2011

Consiglio o Riunione associazione produttori carciofo spinoso palermitano

Questo un impegno a cui è stato invitato il sindaco, per domani sera , alle 18.00,dove ci sarà la riunione con i produttori del carciofo spinoso palermitano e i sindaci dei comuni aderenti, quindi domani potrà essere che il Sindaco non sarà al consiglio comunale , anche se dovrebbe leggere il resoconto del secondo anno di amministrazione comunale , tutto quello che si è fatto nel secondo di amministrazione , nel bene o nel male , non progetti da concludere , ma quello che è stato fatto....
Del resto il consiglio passato , il sindaco era assente perchè era stato invitato ad un consiglio a Sciara , adesso lo invitano sempre a Sciara ad una riunione , dove nel mentre mangiano pure.....

domenica 27 novembre 2011

Politicamente scorretto: quello che gli italiani non vogliono sentirsi dire.


In merito alle dimissioni di
Berlusconi molti hanno parlato di una giornata storica, della fine di un era,
che Berlusconi sia definitivamente uscito dalla vita politica italiana è un
“dettaglio” in una attenta analisi storica. In questi ultimi trenta anni l’Italia
è cambiata, la cultura che era alla base di questa nazione è quasi scomparsa.
l’Italia si risollevò dalle macerie della II guerra mondiale con generazioni
che hanno avuto dei principi: il lavoro, il risparmio, i sacrifici per la casa
e la famiglia, un popolo di formiche ci chiamavano ironicamente in Europa, un
popolo che ha fatto dell’Italia la settima potenza economica del mondo! Poi a
partire dagli anni ’80 è iniziato a diffondersi un morbo, il miraggio dei
guadagni facili, degli investimenti in borsa. Una senso comune ben sintetizzato
da una nota pubblicità di allora: una vita tutta da godere. L’ostentazione
prese il posto del decoro anche nei ceti popolari, il consumismo imperante
iniziò a logorare il popolo delle formiche. Berlusconi e le sue televisioni
commerciali hanno ben saputo rappresentare questo modello, l’illusione di poter
diventare tutti piccoli borghesi benestanti offerto a casalinghe ed operai.
Insomma una messa in scena da V. I. P. alla quale ogni italiano era invitato a
partecipare … ben inteso da comparsa! Una voglia sfrenata di divertirsi, senza
comprendere che “la febbre del sabato sera” era indicata per le società
opulente come quella americana, noi italiani l’indomani avevamo sempre bisogno
dell’aspirina. Un mix di pubblicità, soap opera e reality show ci hanno fatto
credere che eravamo sulle strade della California … e ci piaceva tanto! I
valori di un popolo di Santi, navigatori e poeti sgretolati dall’imperante
individualismo, da un mediocre opportunismo. Sembrava che i ceti popolari,
quelli che avevano lavorato duro, quelli che avevano visto i loro padri
emigrare con le valigie di cartone e i pantaloni rattoppati, avessero trovato
il loro posto in paradiso. Così incominciò la corsa all’oro, e quando si è
accecati dal miraggio di una ricchezza facile quello che conta è: “nella vita
voglio tutto il meglio che c’è, lo voglio solo per me ( se a discapito del
prossimo è ancora meglio), lo voglio ora, adesso e subito”. Povere formiche
prima rincorrevano la vincita alla schedina, poi l’amico ricco e benevolo che
può cambiarti la vita staccando un assegno! Infine si dimenticò il pudore,
l’etica, il bene comune. Qualunque cosa promettesse Berlusconi era credibile,
qualunque cosa facesse Berlusconi era perdonabile! Berlusconi ha saputo rappresentare
gli umori profondi di tanti italiani, la loro psicologia collettiva, il maschio
con il suo harem di favorite, le belle bamboline che con il loro corpo
“dicevano tutto”, bastava sapere dove guardare! Una perniciosa inclinazione al
servilismo che da secoli incombe su noi italiani è venuta allo scoperto, perchè
non è conveniente vivere senza avere padroni, padrini e protettori!! Da sempre
in Italia hanno contato forza, potere e denaro, eppure nel passato insieme a
questi elementi si aggiungeva la “cenerentola” cultura. Una persona colta, a
prescindere dal danaro e dal potere, godeva di una sorta di riconoscimento
sociale, parlo di quella cultura che instilla nella coscienza individuale il
perseguimento disinteressato del bene comune, di quella cultura umile e feconda
che rende consci che si impara sempre dal prossimo, negli ultimi decenni la si
è confusa ed inquinata con l’arroganza degli arrampicatori sociali, questo è
ormai il modello culturale dominante! E poi la Costituzione, per molti italiani
un peso, roba da “matusa”, scritta da coloro che hanno fatto la resistenza
contro il nazi-fascismo ridandoci la libertà! Un intralcio per il presidente
del consiglio imprenditore, padrone di una squadra di calcio, uomo brillante e
di successo … “originale” nelle sue barzellette. Dunque il modello di
riferimento per il popolo, perché tanti italiani possono fare le cose più
orrende, andare a prostitute, truffare, mentire, ingannare, e poi farsi quattro
risate con gli amici al bar, siamo un popolo di potenziali attori, non so di
quale squallida commedia! Il decoro e la dignità in cambio del successo ad ogni
costo. In fondo per noi italiani cosa conta di più? Vestire e mangiare bene,
divertirsi … anche al di sopra delle proprie possibilità, Berlusconi ha solo dato
una versione avanzata di questo paradigma. Ha avuto la “genialità” di mettere
in vetrina i vizi degli italiani, quelli che prima il pudore consigliava di
nascondere, è ciò è stato un atto liberatorio, un vero successo tanto che
Berlusconi è ammirato ed invidiato. Poteva in questo panorama culturale trovare
adeguato spazio il senso civico, l’impegno sociale, le rinunce e i sacrifici
per il bene comune? L’opposizione politica a Berlusconi è stata notoriamente un
insieme disomogeneo ed inconcludente. Certo è rimasta una minoranza di
cittadini espressione della società civile (a prescindere dalle appartenenze
politiche), definiti estremisti perché vogliono un paese normale, una
democrazia avanzata sul modello di quelle europee, una fastidiosa minoranza che
vorrebbe gravare tutti gli italiani di un peso che forse non vogliono portare.
Deve essere chiaro un elemento, nel mondo gli studiosi di sociologia non si
interessano molto di Berlusconi ma soprattutto del berlusconismo che è
espressione di una parte cospicua del popolo italiano. Per questo non si
illudano alcuni intellettuali di sinistra, Berlusconi non è fuori gioco, ed in
ogni caso sulla strada che egli ha aperto potrebbe sorgere un altro “caimano”.
Perché l’essenza del berlusconismo è questa italianità che ho cercato dei
delineare. Per tentare di estirpare questo morbo sono necessari lunghi anni di
“guerra civile culturale”. Una guerra dura e ostinata combattuta a 360 gradi,
chi si ispira al Cristianesimo può mettere in campo i valori dell’austerità e
dell’altruismo, chi si ispira ai valori culturali della sinistra, solidarietà e
collettivismo, chi si ispira ai valori culturali della destra, ordine e
disciplina. Tutto per tentare di creare una nuova etica pubblica condivisa da
tutti gli italiani, onestà, competenza, senso del dovere, ricerca del bene
comune, onorare la patria … fieri di essere cittadini italiani. Forse allora si
potrà selezionare democraticamente una classe dirigente degna di questo nome.
Potrebbe funzionare, ma prima bisogna sciogliere un quesito: Berlusconi è
l’untore che ha contagiato gli italiani con una pestilenza o il sintomo di una
malattia rappresentata da noi italiani?
Ho scritto questo articolo perché
non ho mai ascoltato un personaggio politico esplicitare l’aspetto negativo di
noi italiani poichè è considerato “politicamente scorretto”, grave errore
l’adulazione, rende ciechi ed incauti. Appare evidente: se vogliamo superare
questa catastrofe morale per poter meglio affrontare la crisi economica, sarà
meglio che iniziamo a correggere i nostri difetti.
Luigi Salvatore Scorsone.
Bibbia. Proverbi 14,34
La giustizia fa onore a una
nazione, ma il peccato segna il declino dei popoli.
Proverbi 29,2
Quando i giusti sono numerosi, il
popolo si rallegra; ma quando domina l'empio, il popolo geme.

sabato 26 novembre 2011

Appello shock ai politici di Cerda


Quindi cari politici di Cerda , considerando che  anche Voi , prima o poi :



cercate di fare le cose utili per i cittadini di cerda , e per i vostri figli .perche un

mentre passi per strada e vieni salutato , vale molto di + dei



Fiat Termini Imerese :il governo media tra sindacati e fiat oggi al ministero

Roma, 26 nov. (Adnkronos) - Ha preso il via il tavolo decisivo al ministero dello Sviluppo economico per la chiusura della vertenza sullo stabilimento Fiat di Termini Imerese.

Al tavolo oltre ai funzionari del ministero dello Sviluppo economico sono presenti anche responsabili del ministero del Lavoro, l'ad di Invitalia Domenico Arcuri e i sindacati. Alle 12 sono arrivati anche i rappresentanti di Fiat e Dr Motor.
Il governo sta mediando tra sindacati e Fiat per arrivare a una chiusura dell'accordo per gli incentivi per 600-650 lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese che andrebbero accompagnati alla pensione. "Siamo disponibili a ragionare su cifre inferiori a quelle previste nelle tabelle della Fiat -spiega Bruno Vitali della Fim Cisl, in una pausa degli incontri al ministero dello Sviluppo economico- siamo disposti a trovare una soluzione, ma stiamo trattando per un accordo. Le cifre di cui si parla sono tra i 25-30mila euro di incentivi per ogni persona che finirà in mobilità. Se riusciamo a trovare un accordo già oggi, mercoledì prossimo si potrebbe chiudere definitivamente la vicenda dello stabilimento siciliano".
Ora la Fiat sta incontrando il governo e Invitalia. I vertici del ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro stanno cercando di convincere Fiat a stanziare più risorse per gli incentivi da destinare ai lavoratori che dovranno lasciare Termini Imerese. Il costo complessivo dell'operazione ammonterebbe tra i 22 e i 24,5 milioni. Fiat sarebbe pronta a offrirne 15, quindi mancano all'appello 6-7 milioni. Dei 1.566 dipendenti dello stabilimento siciliano in cassa integrazione, 1.312 saranno impiegati da Dr che conta di produrre 10mila auto nel 2013 e 60mila nel 2017, con un investimento pari a 110 milioni di euro. Di Risio beneficerà così di 27 milioni di euro a fondo perduto da parte dello Stato grazie al contratto di sviluppo.
"Stiamo lavorando per trovare una soluzione equilibrata ed equa che tuteli tutti i lavoratori -spiega Antonio D'Anolfo dell'Ugl Metalmeccanici- stiamo ragionando la quantificazione degli incentivi, fermo restando che saranno destinati solo a coloro che matureranno i requisiti pensionistici".
"Sono sempre fiducioso sentiamo cosa ci dice il ministero". Il responsabile delle relazioni industriali di Fiat, Paolo Rebaudengo, risponde cosi' ai cronisti entrando all'incontro al Ministero dello Sviluppo Economico.


giovedì 24 novembre 2011

Frecce da Far West, manco gli indiani.....


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Ma chi me lo spiega questo divieto nato oggi all'incrocio di via aldo moro con via roma da una mente amministrativa sicuramente non consona a tali adempimenti.
Sicuramente questo amministratore non conosce i regolamenti stradali, se si mette una freccia obbligatoria , si deve avere pure  la strada alternativa per andare nell'altro senso o una rotatoria nell'imminenza.
Qui in questo caso, l'unico modo per poter andare verso il centro abitato è andare a girare al campo sportivo salendo sopra sino al piazzale. E se la catena è chiusa e nel piazzalòe non si può arrivare? si gira facendo una manovra azzardata tra la salita del campo e la via roma , o si fa manovra nel piazzale del gommista tuso .
I residenti di via aldo moro o chi va in quella via , uscendo deve arrivare fuopri paese per andare via ?
Speriamo che domani mattina ci ripensino e tolgano questo segnale da "striscia la notizia ", peggio pure di quello messo a metà strada in via strang "al numero civico 12 " , il sindaco prima di approvare queste "CAZZATE" perchè non ci pensa prima?
Anzi quanto ancora dobbiamo sorbirci questa amministrazione?
Una buona non la fa e non ha intenzione di farla , quando partiranno i lavori deliberati il 31/12/2009 che dovevano partire il 15/09/2011 ?
Perchè non mettete i segnali nuovi dove ci sono quelli scoloriti e arruginiti?



Stamattina sono andato a salutare i miei compagni ai cancelli Fiat per l'ultima assemblea, l'ultima di questo tipo. Da domani comincia la Cig che finisce il 31 dicembre di quest'anno. Da gennaio 2012, e per non meno di due anni, comincerà il secondo periodo di Cig che, in teoria, contempla la trasformazione degli impianti per la costruzione dei nuovi autoveicoli della Dr (??). Vedremo. La Dr ha detto che potrà assorbire fino a 1300 lavoratori circa, tra impiegati e operai. Attualmente i dipendenti Fiat sono circa 1550. E tutto l'indotto? E i servizi cosiddetti logistici? E tutti i lavoratori che ruotano intorno a questa realtà?

mercoledì 23 novembre 2011

convocazione consiglio comunale per il 29/11/2011

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Variazione di bilancio del 30 novembre

Salve  a tutti , lavori interminabili al municipio in questi giorni per finire la variazione di bilancio e poter presentare un consiglio entro giorno 30 novembre... lavori ormai agli sgoccioli , visto che i consiglieri devono avvisarli 5 giornio prima .Ieri presenti i revisori dei conti per dare i pareri al bilancio da preserntare .  Chissà se  hanno dato voti favorevoli al bilancio , dalla faccia che aveva l'assessore al bilancio non sembrava che ci fossero buone nuove.
Metteranno i soldi nel capitolo della pubblicità del consiglio? Visto che in consiglio comunale il capogruppo di maggioranza Noto si è fatto carico di parlare con il sindaco ( assente in quel consiglio per essere presente in quel di Sciara, boh come se lo avessero votato a Sciara  come sindaco, perchè non mandava l'oramai conosciuto Distruttore a sciara e lui restava qui a Cerda ) per far sì che in variazione di bilancio mettessero i soldi per far trasmettere il consiglio da radio cerda .
Sperando che mettano soldi pure per le strade di campagna e il loro rifacimento e facciano meno spreco di danaro pubblico per festini e creino sviluppo e occupazione.
Come è finita poi con la nomina del nuovo assessore? secondo me se ci sarà questo stallo in giunta , i consiglieri si guarderanno bene di accettare e votare a favore  le variazioni presentate dall ' assessore al bilancio !!!!
 Qualche indignato all'angolo si trova sempre !!!! chiamamola premonizione...

martedì 22 novembre 2011

Elenco vincitori concorso.


Elenco vincitori del concorso “ Quando gli atti eroici
vengono compiuti da persone comuni”, ispirato a Giuseppe Macina - medaglia
d’oro Al valor civile - e Giuseppina
Runfola. Concorso bandito dell’A.D.S. Cerda Giuseppe Macina e riservato agli
alunni dell’istituto comprensivo Luigi Pirandello di Cerda. Partecipanti classi
5 scuola primaria; classi 1, 2, 3,
scuola secondaria. Il concorso che si è svolto all’istituto comprensivo il 17/05/2011.
Tra parentesi le classi di
appartenenza degli alunni durante il precedente anno scolastico: 2010-2011. Congratulazioni
per il loro migliore risultato, essere stati tutti promossi. Con la speranza
che lo stesso accada quest’anno.
scuola primaria classi 5.
PRIMO premio Alaimo Valeria 1C (5 A)
SECONDO premio Balsamo Michelle 1B (5 B)
TERZO premio (5B) Cirrito
Emanuele 1A (5B)
scuola secondaria di I grado. 1 media
PRIMO premio Pirrone
Annamaria – La Spesa Erica (1C) 2C
SECONDO premio Bulfamente
Angela – Di Salvo Lucia – Passamonte Erica (1B) 2B
La 2 media non ha prodotto
elaborati risultati vincitori in concorso.
Ex 3 media, tutte ragazze
ormai diplomate.
PRIMO premio La Mantia Martina (3C)
SECONDO premio– Cirri
Marilena– Castro Maria – Agostino Chiara (3B)
TERZO premio Coniglio Marilina (3C)
Premi fuori concorso.
PRIMO premio Alisia Meli – Di Marco Serena – Castro
Rosalinda (2C) 3C
SECONDO premio Alaimo
Anastasia Aurora(1B) 2B

lunedì 21 novembre 2011

"Quando gli atti eroici vengono compiuti da persone comuni "

 Uno dei video premiati




Vincitori del secondo premio per le terze medie del concorso "Quando gli atti eroici vengono compiuti da persone comuni"... ispirato a Giuseppe Macina (Medaglia d'oro al valore civile) ed a Giuseppina Runfola. Istituto Comprensivo L. Pirandello anno scolastico 2010/11.
Autrici Marilena Cirri Maria Castro e Chiara Agostino. Ex 3° B ♥

domenica 20 novembre 2011

Eccezionale premiazione del concorso “ Quando gli atti eroici vengono compiuti da persone comuni”, ispirato a Giuseppe Macina - medaglia d’oro Al valo


Venerdì 18 novembre 2011 dalle 11.20 alle 13 presso
l’istituto comprensivo Luigi Pirandello di Cerda si è tenuta la premiazione di
un concorso ispirato a Giuseppe Macina - medaglia d’oro Al valor civile - e Giuseppina Runfola, due nostri concittadini
che hanno messo a repentaglio la loro vita, e purtroppo l’hanno persa, per
salvare altre vite. Per noi esseri umani la vita è il bene più caro che abbiamo
e nello stesso tempo la cosa più preziosa da mettere in gioco, può sembrare
paradossale, per esprimere la nostra umanità. Per molti la vita è fine a se
stessa per altri diventa, loro malgrado, uno strumento estremo per manifestare
quello che nessuno può vedere, i tratti inesprimibile dell’animo, i sentimenti
profondi del cuore, i pensieri che tacciono nella mente. Gesti che nascono da
animi generosi, da virtuosi insegnamenti accolti fin da bambini, ciò conduce le
persone comuni a perseguire: altruismo, solidarietà, umanità, coraggio. E nel
momento della prova a quell’azzardo, a quel “rischio calcolato”, mettere a
repentaglio la propria vita per salvare la vita di altri esseri umani. Come è
noto il temine martire deriva da “testimone”, ebbene tutte le persone comuni
che hanno compiuto atti eroici testimoniano che noi esseri umani sappiamo e
possiamo essere differenti dagli animali. Sono persone comuni e nello steso
tempo speciali, per questo mi sembrò
opportuno che il bando del concorso si aprisse con queste due citazioni: “Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì
per gli empi nel tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a
morire per un giusto;” San Paolo. “Sicuramente i più coraggiosi sono coloro che
hanno la visione più chiara di ciò che li aspetta, così della gioia come del
pericolo, e tuttavia l’affrontano.” Tucidite.
Qualunque siano i valori in cui crediamo, non si realizzano soltanto in gesti
estremi, ma anche e soprattutto in una retta coscienza che ci guida nella vita
quotidiana, nei piccoli atti che compiamo ogni giorno nei confronti delle
persone che ci stanno accanto. Per questo motivo il concorso è stato proposto
agli alunni dell’istituto comprensivo Luigi Pirandello di Cerda. Affinchè
crescendo sappiano rendere la società nella quale viviamo un po’ migliore di
quello che è, non un insieme generico di esseri che respirano ma una comunità
di persone umane e di cittadini.
Non bastano da soli sentimenti ed emozioni per migliorare la
nostra società, è necessario che ognuno di noi abbia dentro una legge morale,
“ama il tuo prossimo come te stesso” ha detto Nostro Signore Gesù Cristo; o per
citare Immanuel Kant, “il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di
me”, una legge che nessuno ci obbliga ad osservare, dobbiamo liberamente
scegliere, ognuno secondo le proprie possibilità, il modo per cercare di
applicarla ogni giorno nei confronti di ogni essere umano. È una scelta che ci spinge
ad interrogarci fin dove arriva il “nostro dovere verso gli altri”, nel
conferire a Giuseppe Macina la medaglia d’oro al valor civile la Repubblica
Italiana non ha compiuto un atto di sentimentalismo ma ha preso atto che
Giuseppe è andato oltre il suo dovere. Da persona comune ha dato di più non per
diventare un eroe ma per seguire la legge morale ed il suo animo generoso.
I partecipanti al concorso che si è svolto all’istituto
comprensivo il 17/05/2011 sono stati 131 alunni appartenenti alle classi V
scuola primaria; classi I, II, III, della scuola secondaria di I grado. Durante
la premiazione sono stati attribuiti otto premi attribuiti dalla giuria
composta dalla presidente professoressa Silvia Schiraldi, dalla professoressa
Cascio Giuseppina, dall’insegnante Cutrona Giuseppina, da Scorsone Luigi
Salvatore. Due premi fuori concorso attribuiti dai signori Sebastiano e Paola
Macina. Dieci targhe per i vincitori e un totale 735 euro consegnati ai
genitori degli alunni vincitori. I vincitori che hanno prodotto degli elaborati
singolarmente o in gruppo sono composti da sedici alunne e un alunno. Le targhe
ed i premi sono stati messi a disposizione dalla famiglia Macina e dell’A.D.S.
Cerda Giuseppe Macina che aveva bandito il concorso. I mezzi che sono stati
messi a disposizione del concorso non sono un gesto di generica filantropia ma
un mezzo per gratificare i ragazzi, per stimolare le loro capacità espressive.
Indubbiamente gli elaborati sia in forma letteraria che
grafica hanno centrato in pieno le tematiche del concorso, con grande
soddisfazione i ragazzi hanno compreso che era necessario generalizzare i
valori proposti: altruismo, solidarietà, umanità, coraggio. Infatti il concorso
era ispirato a Giuseppe Macina e Giuseppina Runfola non a loro dedicato, dunque
aveva un obiettivo altamente educativo. Rendere i valori universali, validi per
ogni essere umano senza distinzione di etnia, religione o cultura. Questo
risultato induce a guardare al futuro della nostra società con più ottimismo in
questi tempi incerti.
In tutti gli interventi: la presidente del consiglio
d’istituto sig.ra Lo Dato, il Sig. Salvatore Lazzara, il comandante della
polizia municipale Biondolillo, il maresciallo Francesco Fazio, c’è stato un messaggio di incoraggiamento e
di speranza per questi ragazzi che sono il futuro della nostra società. Le
riflessioni del professore Luciano Runfola, dell’Avvocato Giovanni Macina e del
professore Sebastiano Macina non possono essere descritte perché toccano ferite
davanti alle quali si può solo tacere, sono sicuro che rimarranno ricordi
indelebili nell’animo di ognuno dei ragazzi.
Qualche esempio concreto di altruismo lo abbiamo avuto
proprio durante la manifestazione, una ragazzina che faceva parte di un gruppo
di alunni partecipanti al concorso (purtroppo la giuria non è riuscita a
valutare il loro elaborato, file salvato male e non visionabile), si è messa
immediatamente a disposizione per leggere il messaggio che la gentilissima
dirigente scolastica del precedente anno scolastico Silvia Schiraldi , ci ha
inviato da Palermo. Ricevuto il messaggio tramite mail giovedì sera, la ragazza
lo ha ricopiato a mano e si è esercitata per ore allo scopo di migliorare la
dizione. Non ha chiesto nulla in cambio di quello che ha fatto. Con questo
gesto, nel suo piccolo, ha dimostrato concretamente cosa è l’altruismo. Lei e
tutti quelli che hanno compreso l’importanza del concorso e dei valori che
voleva trasmettere, sono vincitori tanto quanto gli alunni premiati. Questa
ragazzina ci ha dato un esempio che noi adulti non dovremmo ignorare, il suo
gesto ci dovrebbe far riflettere quando incitiamo i ragazzi alla competizione
sfrenata, quando ci dividiamo per invidie, interessi economici e pseudo
politici, orgoglio, presunzione, voglia di
protagonismo e di potere che troppo sposso contraddistingue il mondo
degli adulti.
Voglio sperare che non si dica che in questo articolo ho
parlato più di Giuseppe Macina che di Giuseppina Runfola, sarebbe una meschina
comparazione e contrapposizione. Qualche mese fa nella acque dell’isola di
Pantelleria arrivò un barcone pieno di profughi dalla guerra che si combatteva
in Libia, una “caretta del mare” che si ribaltò, uno dei profughi vedendo che
una donna e la sua bambina stavano annegando abbandonò il salvagente per
salvarli, riuscì nell’impresa ma morì. Il suo corpo fu seppellito in un angolo
del cimitero dentro quattro tavole e ricoperto con il cemento, era un anonimo,
non sapremo mai il suo nome, forse si chiamava Abdull, Aziz, Boris o Jhang ….
chissà, se aveva una famiglia non sapranno mai che fine ha fatto, nessuno ci
racconterà i suoi sogni, la sua infanzia, i suoi affetti, i progetti; su quella che sarebbe la sua tomba, sul
cemento con il manico di una pala venne scritto “estracomunitario”, si proprio
con la “s”. Che commento possiamo fare?
Per non dimenticare quello che ci viene narrato, non basta
solo ricordare … se da quella narrazione senza particolari, quasi anonima,
riusciamo ad imparare qualcosa, significa che abbiamo compreso che in ogni
persona l’umanità non è solo una parola ma una scintilla di eterno di cui tutti
facciamo parte!!!
Che Nostro Signore Gesù Cristo illumini le donne e gli uomini
di buona volontà che lavorano per il bene comune.
Scritto da Luigi Salvatore Scorsone. 20 novembre 2011.

venerdì 18 novembre 2011

Scoppio condotta idrica , muore operaio a Cerda


 Grave ìncìdente sul lavoro a Cerda, nel Palermìtano. La vìttìma – secondo quanto rendono noto ì carabìnìerì – e un operaìo dell’Amap, uccìso da un forte getto d’acqua, dopo l’esplosìone dì una condotta. 
L’ìncìdente, secondo la rìcostruzìone deì mìlìtarì dell’Arma, e avvenuto ìn contrada Sant’Antonìo. 
La vìttìma e Antonìo Cìnquemanì, 47 annì, dì Partìnìco. 
Insìeme ad altrì colleghì, stava lavorando per l’ìndìvìduazìone dì una perdìta nella condotta ìdrìca, la Nuovo Scìllato, che collega l’acquedotto del comune dì Scìllato con le utenze del capoluogo. 
Cìnquemanì e stato ìnvestìto da un getto d’acqua ad alta pressìone, causato dall’esplosìone della stessa condotta, al volto ed al torace.L’operaìo e stato sbalzato ad una dìstanza dì 10 metrì. 
I medìcì del 118, ìntervenutì con l’elìambulanza hanno potuto constatarne solo ìl decesso.Sul posto sono ìntervenutì ì Carabìnìerì della stazìone dì Cerda e della Compagnìa dì Termìnì Imerese che hanno eseguìto ì rìlìevì tecnìcì e tuttì glì accertamentì.L’autorìta gìudìzìarìa ha dìsposto l’ìspezìone cadaverìca ed ìl trasporto della salma all’ìstìtuto dì medìcìna legale dì Palermo, per l’esame autoptìco.Sìamo affrantì, sì e trattato dì una trìstìssìma fatalìta’, dììce ììl dìrettore generale dell’Amap, Gìudo Catalano, ìn rìferìmento all’ìncìdente mortale sul lavoro, avvenuto a Cerda, dove un operaìo e rìmasto uccìso da un forte getto d’acqua fuorìuscìto dalla condotta dì Scìllato. 
Era stata segnalata una perdìta – spìega
ìl dìrettore – ed abbìamo programmato un ìntervento per domanì. 
L’operaìo sì era recato sul posto per ì lavorì preparatorì. 
In quel momento e avvenuta la tragedìa. 
E’ fuorìuscìuto, ìmprovvìsamente, un forte getto d’acqua ad alta pressìone, oltre le 20 atmosfere, che lo ha colpìto ìn pìeno. 

giovedì 17 novembre 2011

La Targa Florio, mondiale Wrc nel 2012




Il Rally d'Italia cambierà location a partire dalla prossima stagione. Con una breve nota divulgata nel tardo pomeriggio di oggi, l'ACI ha infatti annunciato che la gara valida per la serie iridata si sposterà su un'altra isola, ovvero in Sicilia.

"Il Comitato Esecutivo dell’Automobile Club d’Italia ha deciso oggi di avviare le procedure per lo svolgimento in Sicilia dal 18 al 21 ottobre 2012 del Rally d’Italia valevole per il Mondiale WRC–FIA World Rally Championship. E’ stato inoltre conferito al presidente dell’ACI, Enrico Gelpi, il mandato a nominare il Comitato organizzatore e ad approfondire con la FIA e con il promotore del Mondiale gli aspetti relativi allo svolgimento della gara. La manifestazione non comporterà costi per l’Automobile Club d’Italia" recita il comunicato stampa.

Era ormai dal 2004 che la gara aveva sede in Sardegna: il Rally di Costa Smeralda era infatti riuscito a soppiantare il Rally di Sanremo, che invece faceva parte del Mondiale dal lontano 1973. Nonostante tutto, i promoter della serie negli ultimi anni hanno mostrato parecchi dubbio riguardo alla capacità di attrarre l'attenzione della prova sarda.
Per questo già da tempo si vociferava riguardo alla possibilità che la tappa italiana potesse migrare sulle strade siciliane, molto probabilmente su quello storiche della Targa Florio.